
ARCHEOSHARING: LE STORIE DI TUTTI
Il nostro progetto per il bando CheFare3
I Beni Culturali per l’inclusione sociale
Vogliamo favorire la conoscenza e lo scambio tra i cittadini residenti italiani e stranieri per istituire processi di accoglienza e integrazione sociale, valorizzando il background culturale di ciascuno attraverso il racconto e la comunicazione partecipata della Storia e del Patrimonio culturale italiani e quella dei paesi di provenienza.Il progetto si fonda sulla costituzione di una rete di partership tra archeologi e associazioni e istituzioni che si occupano di integrazione linguistica e culturale.
Perché l’Archeologia?
Perché privilegia gli aspetti materiali della cultura, riducendo la distanza tra paesi con storie diverse, perché pone l’attenzione sulle tradizioni e sugli oggetti della vita quotidiana e permette esperienze interattive (visite, laboratori, attività ludiche, living history, sensorialità).
In particolare l’Archeologia Pubblica promuove un rapporto inclusivo tra archeologia e società civile creando un tessuto connettivo tra ricerca archeologica e comunità locali.
Gestire l’emergenza sociale e culturale
Riteniamo impellente l’esigenza di supportare una conoscenza reciproca, fondata anche su elementi storici e culturali, per aumentare l’integrazione sociale dei nuovi arrivati e abbattere le barriere degli stereotipi alimentati dal pregiudizio, grazie alla condivisione dei diversi patrimoni culturali.
Cosa vogliamo realizzare
Il progetto farà condividere a residenti italiani e stranieri le Storie e il Patrimonio culturale di origine e di residenza attuali, creando eventi culturali per sensibilizzare alla condivisione della conoscenza, del rispetto e della tutela.
AIUTACI A REALIZZARE IL NOSTRO PROGETTO:
https://bando.che-fare.com/progetti-approvati/archeosharing-le-storie-di-tutti/
Stiamo diventando creature intessute di fili di tutti i colori (L’Identità, Amin Maalouf).